CAPELLI: POP CHAMPAGNE COLOR
Capelli Pop Champagne: un colore pieno di sfumature, dal beige, al sabbia, al grigio, vivacizzato da un taglio vivo, in perenne movimento. Per poterlo replicare bisogna seguire delle regole, diverse a seconda del proprio colore naturale. Così la testa diventa il focus del look.
Ecco il Pop Champagne, un biondo multisfaccettato perfetto per il bob di una star di Hollywood, Emma Roberts, che quando c’è da giocare con taglio e colore non si tira mai indietro. Castana chiara naturale, è stata mora, rossa, platino e (persino) rosa prima dell’ultima trasformazione, decisamente più equilibrata e portabile, non solo per lei, ma per tutte le bionde in cerca di una bella idea.
Per ottenere riflessi vivaci sui capelli si usano due tecniche, il crepage e il contouring: le ciocche vengono selezionate singolarmente e il colore distribuito intorno ad una V ideale: tutto ciò che è esterno a questo limite è più chiaro, internamente invece ci sono sfumature più scure.
Un lavoro da realizzare a mano libera, con un pennello corto e un decolorante non troppo liquido, che non coli e non macchi. Per la base più scura si utilizzano colori come biondi freddi, sabbiati, beige e cenere, non troppo chiari, per dar maggior risalto ai contrasti; le schiariture, invece, tendono al ghiaccio e al grigio.
Una soluzione che non è per tutte, perché bisogna sempre tener presente il colore naturale di partenza, così come quello di pelle e occhi. Si tratta di sfumature che stanno bene solo alle bionde naturali, che comunque devono seguire delle regole. Sulle più algide, con pelle chiarissima e occhi azzurri, meglio un contouring ghiaccio, mentre alle bionde con carnagione rosata sono perfette le nuance ambrate e tabacco. E il taglio giusto ? Dai medi ai più lunghi va bene tutto, perché per valorizzare al massimo riflessi e sfumature i capelli devono muoversi. Scalature e disconnessioni appaiono naturali e vaporose, anche se alla base c’è un lavoro importante.
Per le more, invece, meglio altre soluzioni. Castane e mediterranee vivono di colori caldi, hanno bisogno di essere illuminate, specie d’inverno, quando le carnagioni più olivastre tendono al verde. Per i loro capelli, ottimi i caramellati e i visonati, ma anche un leggero rame o un filo di copper. Colori che stanno benissimo con il grigio, i toni del sottobosco e le stoffe pied de poule. Le sfumature fredde, insomma, meglio portarle sugli abiti. In questo modo la testa sarà il punto focale del look.
Nouvelle Esthétique Académie – photo courtesy Vanity Fair