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COLORE CAPELLI: TRENDS FW 17/18

Viva il rosso e il rame, il biondo icy, il blu e il rosa: le tendenze colore capelli in questa stagione Autunno / Inverno 2017-2018.

Le macro-indicazioni guidano sui mélange naturali – tanto che il balayage non passa certo di moda – sui biondi icy o, all’opposto, sui castani pieni e caldi. Tra i colori-colori spiccano il rame, i verdi e i blu – che donano anche a chi ha un incarnato chiarissimo – i viola-lavanda e ancora i rosa.

Ecco il parere di 5 autorevoli esperti sulle tendenze di questa stagione Autunno / Inverno 2017-2018, intervistati da Vogue.

SERGIO CARLUCCI, CREATIVE DIRECTOR & CO-FOUNDER TONI&GUY ITALIA: « Nella colorazione, sebbene non si possa parlare di tendenze perché occorre tenere sempre in considerazione la tonalità della carnagione, i colori di riferimento saranno castani ricchi e pieni, quelli dalle sfumature più calde. Predominanti anche tutte le sfumature del rame. Vedremo, all’esatto opposto, biondi chiarissimi e freddi, i cosiddetti icy blonde. Ancora balayage in tutte le tonalità del castano e del biondo cenere ».

SALVO FILETTI, HAIR DESIGNER DI COMPAGNIA DELLA BELLEZZA E L’ORÉAL PROFESSIONNEL: « La colorazione sceglie principalmente due direzioni: quella rassicurante del fallayage o quella audace che sceglie tonalità insolite, ma in modo raffinato.
Il fallayage un balayage dai toni naturali “nude” e caldi autunnali. Con questa tecnica è possibile trasformare i cromatismi freddi e contrastati donati dell’estate (che facevano tanto vibrare la pelle ambrata, ma che adesso sembrano neon sulla pelle) in nuances calde e morbide, senza schiarire ancora la chioma compromettendone la salute. Il fallayage prevede, in armonia con il colore naturale, di “ rimpolpare ” il vecchio balayage con sani pigmenti cuor di caramello, acero e miele e di ombreggiare in modo differenziato il tono sbiadito della base con marroni caldi più autunnali. Le colorazioni più audaci saranno champagne rosé e lavanda a effetto delavé ».

DANIELA CAVALLINI, AVEDA MASTER EDUCATOR: « Grande ritorno del rame, in tutte le sue tonalità: con qualsiasi tipo di carnagione, basta dosarne l’intensità. I rossi, dal ciliegia fino al borgogna, come riflesso o come inserimento su chi ha una base naturale più scura. I bronzi ed i dorati, da inserire nei colori naturali. Per chi vuole osare invece, inserimenti di colori primari e secondari: il blu ed il verde dal salvia al verde bosco, che pare impossibile, ma dona tantissimo tanto a chi ha un colorito pallido o pelle rosata quanto a chi ha la pelle e i capelli più scuri ».

MATTEO MODOLA, TRAINER JEAN LOUIS DAVID: « È il momento dei colori temperati, in délavé, con sfumature armoniose che si fondono in mélange molto naturali. Noi li realizziamo con una nuova tecnica di colorazione che si chiama Contrast Color: lucida le ciocche in punti strategici per esaltare i riflessi. Con questa tecnica le ciocche selezionate vengono schiarite e poi, all’interno della schiaritura stessa, viene passato un “baffo” di colore. Con il taglio corto, osiamo anche un biondo platino molto deciso, l’Ultra Blond, dove le radici, leggermente più scure, danno profondità all’insieme. Le punte sono chiarissime, quasi bianche, per enfatizzare e illuminare lo sguardo. Con il boule, invece, l’ideale è creare un gioco di luci nella parte interna della frangia. Così, al minimo movimento dei capelli, lo sguardo si illumina e guadagna un’allure iper sensuale. Realizziamo questo effetto con la nostra tecnica Sun Light, che consiste nello schiarire e riempire di riflessi luminosi – che non creano contrasto con il colore di base – in alcuni punti strategici. ».

LUIGI NERI DI CLASS, COLOR GURU L’ORÉAL PROFESSIONNEL: « Per le donne ” naturali ” si creano palette del legno rosato (un castano rosato che esalta gli incarnati chiari e trasparenti); del biondo champagne (un dorato che evita l’effetto “giallo”); del tiger eye (sfumature castane calde e bionde dorate che ricordano questa varietà di quarzo). Le nuance naturali donano un effetto sobrio e mai sfacciato. L’attenzione del colorista sarà quella di arricchire la chioma di sfumature che siano uniche. Per le donne ” pastello ” si ricercano tonalità molto chiare da rendere speciali con sfumature leggere color lavanda, albicocca (chiamata anche blorange da biondo/arancio), pesca, malva, ceruleo, ardesia. Una palette ricca di leggere sfumature che conferiscono estrema lucentezza al viso, donando al look un tocco di magia. In questo caso sarà fondamentale mantenere perfetta la struttura dei capelli evitando l’effetto punk, basterà usare prodotti specifici che proteggano il capello durante il servizio di schiaritura e che funzionino da primer. Per le donne ” intense ” via libera alle basi scure e medie esaltate da sfumature blu navy, viola elettrico, verde menta e rosso magenta che accendono di luce i colori scuri. Ideali per pelli chiare ma altrettanto interessanti su pelli più scure: attenzione però al contrasto pelle/occhi. Ecco la regola di base: pelli fredde con colori freddi come blu, viola/blu, verde e pelli calde con colori caldi come rosso, viola/rosso). Le chiome saranno super discrete o decisamente audaci, a seconda della quantità di sfumature che si inseriscono ».

Nouvelle Esthétique Académie – Photo Courtesy Vogue