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SCEGLIERE L’ ESTETISTA GIUSTA

L’appuntamento dall’ estetista è un momento di relax e di stacco dalla vita quotidiana. Ma bisogna saper scegliere.

E’ importante affidarsi alle mani di un’esperta che, oltre a curare e a migliorare il corpo, aiuta anche ad accrescere l’autostima e il benessere psicologico. Ecco allora alcuni consigli per scegliere l’ estetista giusta.

Un fattore importante per capire la qualità del centro estetico e di conseguenza di chi ci lavora è l’ambiente: non dev’essere per forza di lusso ma pulito, ordinato ed accogliente sì, a partire dalla sala d’aspetto.

Ancora più importante – anzi fondamentale – è l’igiene della persona, dell’ambiente stesso, dei prodotti, degli strumenti: tutto dev’essere asettico e pulito; è indispensabile verificare se i teli dei lettini vengano cambiati ad ogni uso, se gli asciugamani o accappatoi siano puliti e se gli attrezzi usati per determinate procedure – ad esempio una manicure o pedicure – siano sterilizzati. Cercate di notare semplici attenzioni come un cuscino sotto le ginocchia, una copertina per non prendere freddo o l’offerta di una tisana. Ricordate che una brava professionista adotta sempre un comportamento professionale e consono al suo lavoro: non mastica chewing gum ( una caramella sotto la lingua è l’ideale ), porta i capelli raccolti o fermati con una fascia, adotta un makeup ed una manicure leggeri ma impeccabili, indossa abiti appropriati e – soprattutto – un camice pulito e delle calzature da lavoro, non emana cattivi odori, è sempre corretta e gentile con la cliente.

Circa la competenza tecnica ed i trattamenti, che sono molteplici, un’estetista preparata deve saper riconoscere le caratteristiche del corpo e della pelle, agendo di conseguenza. Una buona professionista deve ascoltare le vostre richieste, interpretare le vostre esigenze e proporre le soluzioni migliori da adottare. Non deve imporsi, nè proporvi soluzioni impossibili o miracoli improbabili: deve dimostrare un interesse genuino per il vostro benessere, quindi conoscere i trattamenti più adatti, anche sconsigliando quelli non necessari o non idonei. Ponetele domande per avere consigli e capire se è aggiornata sui trattamenti all’avanguardia: la sua competenza, disponibilità e gentilezza nell’illustrare i trattamenti saranno un altro indizio di qualità. Ricordate che l’estetista non è un medico, quindi non può e non deve consigliare diete o farmaci o cure e soprattutto non deve intervenire su trattamenti di competenza medica.

Attenzione – in ultimo – a che abbia una regolare abilitazione professionale triennale in estetica – unico titolo abilitante all’esercizio della professione – e che esso sia esposto nel centro dove lavora, unitamente a tutte le ulteriori eventuali specializzazioni professionali e le obbligatorie autorizzazioni di legge. Ricordate che non esistono scorciatoie e non si diventa professioniste con corsi di qualche week end o inventandosi titoli che non hanno alcun significato, se non indurre in inganno: scegliete bene le mani che dovranno posarsi sul vostro corpo.

Nouvelle Esthétique Académie