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SCEGLIERE IL PARRUCCHIERE GIUSTO

L’appuntamento dall’ hairstylist è un momento di relax e di stacco dalla vita quotidiana. Ma bisogna saper scegliere.

E’ importante affidarsi alle mani di un esperto che, oltre a curare e a migliorare l’aspetto, aiuti anche ad accrescere l’autostima e il benessere psicologico. Ecco allora alcuni consigli per scegliere il professionista giusto.

Un fattore importante per capire la qualità del salone e di chi ci lavora è l’ambiente: non dev’essere per forza di lusso ma pulito, ordinato ed accogliente sì, a partire dalla sala d’aspetto.

Ancora più importante – anzi fondamentale – è l’igiene della persona, dei prodotti, degli strumenti: tutto dev’essere asettico e pulito; è indispensabile verificare se gli asciugamani siano puliti e se gli attrezzi usati siano sterilizzati. Cercate di notare semplici attenzioni come un cuscino per una postura più comoda o l’offerta di una tisana. Ricordate che un bravo professionista adotta sempre un comportamento professionale e consono al suo lavoro: non mastica chewing gum ( una caramella sotto la lingua è l’ideale ), indossa abiti appropriati, non emana cattivi odori, è sempre corretto e gentile con la cliente.

Circa la competenza tecnica ed i trattamenti, che sono molteplici, non fidatevi del cosiddetto ” artista pazzo ” da lasciar sbizzarire senza controllo: è una bufala che – spesso – maschera incapacità. Un buon professionista deve ascoltare le vostre richieste, interpretare le vostre esigenze e proporre le soluzioni migliori da adottare. Non deve imporsi, nè proporvi soluzioni impossibili o miracoli improbabili: deve dimostrare un interesse genuino per il vostro benessere, quindi conoscere i trattamenti più adatti, anche sconsigliando quelli non necessari o non idonei. Ponetegli domande per avere consigli e capire se è aggiornato sui trattamenti all’avanguardia: la sua competenza, disponibilità e gentilezza nell’illustrare i trattamenti saranno un altro indizio di qualità.

Attenzione – in ultimo – a che abbia una regolare abilitazione professionale triennale in hairstyling – unico titolo abilitante all’esercizio della professione – e che esso sia esposto nel salone dove lavora, unitamente a tutte le eventuali specializzazioni professionali e le obbligatorie autorizzazioni di legge. Ricordate che non esistono scorciatoie e non si diventa professionisti con corsi di qualche week end o inventandosi titoli che non hanno alcun significato, se non indurre in inganno: scegliete bene le mani che dovranno posarsi sul vostro corpo.

Nouvelle Esthétique Académie