UNA SILHOUETTE PERFETTA

Essere in linea permette di muoversi in leggerezza in ogni stagione dell’anno: ecco un programma completo per una silhouette perfetta.

Non tutte le linee rotonde dipendono dallo stesso motivo: c’è chi mangia troppo, chi invece trattiene i liquidi, chi ha il metabolismo lento e chi sbaglia le proporzioni tra le sostanze nutrienti. Ma la silhouette non si raggiunge solo a colpi di cibo controllato e movimento costante, bensì anche con l’uso regolare di cosmetici adeguati, come le creme snellenti, i massaggiatori, i leggings che rilasciano sieri anti-adiposità.

DIETA BILANCIATA: un concetto che ne racchiude diversi, a partire da quello dell’alimentazione equilibrata, cioè ben ripartita tra carboidrati, proteine e grassi, le cui quantità devono attestarsi rispettivamente su 50%, 30% e 20%. Seguire un regime ipocalorico ( al di sotto delle 1000 calorie ) ha senso solo per un periodo di tempo limitato, necessario a dimagrire; ma può essere dannoso se prolungato per mesi o tutto l’anno, soprattutto se si è normopeso o già piuttosto in forma. In quest’ultimo caso è bene limitare i dolci e i grassi, ma non privarsene del tutto, aumentare il consumo di fibre, legumi e cereali integrali che migliorano il transito intestinale, contribuendo ad eliminare i gonfiori, e nell’intestino si legano ai grassi, impedendone l’assorbimento da parte dell’organismo.

ATTIVITA’ FISICA REGOLARE: per essere in forma è sufficiente compiere 10.000 passi al giorno e, grazie alle app per il telefonino, possono essere calcolati facilmente. Ciò vuol dire che, a meno che non ci siano problematiche particolari, la silhoutte si affina muovendosi con un ritmo ” normale “. Gli sforzi in palestra vanno bene solo a chi è molto allenato, ama stancarsi molto e, sostanzialmente, è molto motivato. In caso contrario, l’abbandono al primo ostacolo è assicurato. Meglio scegliersi un’attività che piace: dalle più classiche ( bici, corsa, walking, nuoto, tennis, pilates etc. ) alle più trendy ( crossfit, fluiball, trx, kickboxing etc.), l’essenziale che sia aerobica.

INTEGRATORI MIRATI: non vanno scelti a caso, ma in base al problema che impedisce di avere una silhouette perfetta. Se la linea è arrotondata da cuscinetti adiposi, sono utili integratori che catturino i grassi ingeriti impedendo di accumularsi lungo il corpo. Il suggerimento è valido anche in caso di alimentazione ricca di carboidrati. Di solito sono composti da fibre solubili che catturano le sostanze ” ingrassanti “. Se il problema è il metabolismo lento, sono utili integratori che lo accelerano, come ad esempio gli estratti di alga fucus e di caffè verde. Se, infine, c’è un problema di ritenzione idrica, bisogna arricchire la dieta di sostanze drenanti come rimedi fitoterapici derivanti da centella asiatica, escina, finocchio, ananas e cardo mariano.

COSMETICI SNELLENTI: il suggerimento è quello di usare prodotti studiati per il destoccaggio dei grassi, cioè che combattano le cellule adipose ipodermiche, ubicate nei tessuti adiposi subcutanei, negli interstizi della rete di collagene, direttamente sotto al derma. Queste cellule, per motivi ormonali o legati all’alimentazione, possono aumentare di grandezza fino a 60 volte e determinare, quindi, gli antiestetici accumuli a buccia d’arancia e i cuscinetti.  Una circolazione non più ottimale a causa dell’età e un sistema linfatico che non funziona più come dovrebbe favoriscono, inoltre, l‘accumulo di acqua e il deposito di sostanze di scarto all’interno dei tessuti connettivi.

PASTI SOSTITUTIVI: in caso di difficoltà a seguire una dieta equilibrata, 1-2 volte alla settimana si possono usare i pasti sostitutivi, che garantiscono l’apporto dei nutrienti essenziali. Secondo uno studio condotto dalla Fondazione IRCCS Cà Granda, i pasti sostitutivi si sono rivelati efficaci all’interno di una dieta ipocalorica sia in termini di risultati nel dimagrimento che in termini di soddisfazione di chi ha seguito la dieta: i pasti sostitutivi sono stati giudicati buoni, garantiscono una buona sazietà e danno la possibilità di svolgere le proprie attività giornaliere in modo ottimale. Il programma di dieta proposto ha inoltre aiutato ad imparare a seguire meglio le buoni abitudini alimentari: consumare 5 pasti al giorno, consumare frutta e verdura e bere molta acqua.

DRENANTI FITOTERAPICI: tarassaco: le foglie, ricche di flavonoidi, sali di potassio e sostanze amare possiedono attività diuretica; carciofo: le sue infiorescenze contengono numerosi principi attivi come cinarina, flavonoidi, acidi organici, tannini, sali di potassio e magnesio, glucosidi, vitamine B e C ed inulina che gli conferiscono azione depurativa, diuretica e sgonfiante fondamentale per contrastare la ritenzione idrica; pilosella: ricca di cumarine, flavonoidi, triterpeni e tannini, è una pianta dotata principalmente di una potente azione diuretica che le consente di aumentare il volume delle urine in modo da contrastare gli inestetismi della cellulite, il gonfiore alle caviglie, l’edema degli arti inferiori e quindi la ritenzione idrica alimentare; ortosiphon: ricco di saponine, vitamine, flavonoidi, sali minerali ( in particolare sali di potassio ) e sesquiterpeni ( contenuti nel suo olio essenziale ) ricavati dalle foglie, è una pianta che vanta ottime proprietà diuretiche poiché elimina facilmente il cloruro di sodio e quindi anche la ritenzione idrica; betulla: ricca di flavonoidi, tannini, glicosidi salicilici, saponine, ossidi sesquiterpenici, acido betulinico, vitamina C, resine e olii essenziali, ricavati da foglie e corteccia, è un’ottima pianta fitoterapica utilizzata per le sue proprietà diuretiche e depurative.

TRATTAMENTI SNELLENTI: massaggi anticellulite e trattamenti con macchinari sono efficaci per affinare la silhouette e rimodellare il corpo. Una brava estetista sa consigliare la soluzione adatta al proprio problema. I più nuovi sono quelli ad ultrasuoni, che sfruttano cioè le onde sonore per disgregare la cellulite: la trasmissione degli ultrasuoni avviene mediante un manipolo con testina fatta scivolare sul punto da trattare con del gel o crema con attivi anti cellulite. Meno nuovi, ma sempre piuttosto recenti, sono i trattamenti a radiofrequenza, che utilizzano il calore per rassodare i tessuti in profondità. Si basano sull’emissione di onde radio elettriche ad alta frequenza che accentuano gli scambi metabolici e le reazioni chimiche con conseguente tonificazione dei tessuti.

Nouvelle Esthétique Académie