CONTOURING: PENNELLI

No ai pennelli grandi, sì a quelli piccoli che garantiscono precisione. Ecco quali usare.

I pennelli giusti per il contouring non devono essere troppo larghi perché sono più difficili da maneggiare: è sempre meglio sempre usare quelli abbastanza piccoli, poichè ciò consente di avere più definizione e precisione. La forma non è così determinante: può scegliere un pennello a punta, angolato, tondeggiante, dipende sia dalla zona del viso da ” trattare “, sia comodità personale.

Il contouring consiste nell’applicare la terra nella parte destra e sinistra della fronte, facendo molta attenzione a sfumare per bene e a non tracciare linee troppo marcate, perché il trucco sta proprio nell’applicazione di leggeri strati di colore che daranno forma al vostro viso.

È bene ricordare che il segreto principale per realizzare un valido contouring, oltre all’utilizzo di prodotti specifici, è quello di sfumare a lungo con i pennelli idonei, per dare un risultato naturale evitando stacchi di colore troppo netti che rovinerebbero il make up, creando un effetto antiestetico e pesante sul viso.

I pennelli più idonei per il contouring sono sicuramente i pennelli ” obliqui “, cioè pennelli le cui setole sono state tagliate con un piano trasversale . Altrettanto validi sono i pennelli dalla punta affusolata o pennelli corti e larghi, ma di dimensioni ridotte. Molto importante è che le setole del pennello non siano troppo fitte, in modo che si possa sfumare bene il prodotto.

Inoltre è buona norma utilizzare il prodotto sempre in modica quantità, sovrapponendolo di volta in volta in modo da evitare eccessi: dosandolo invece in modo oculato si possono delineare con maggiore precisione le zone richieste. A fine operazione si può passare su tutto il volto un pennello ” kabuki “ pulito in modo da uniformare meglio il tutto, creando un effetto ” aerografo ” che donerà ancora più naturalezza al makeup.

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Nouvelle Esthétique Académie