BROUX: IL NUOVO BRONDE

Nasce dall’unione tra il castano e il rosso e regala un effetto multisfaccettato: ecco il broux.

Arriva la nuova versione del bronde per chi ha una base scura e ama le tonalità fredde. Se lo scorso anno dominavano le sfumature calde del bronde, con biondi mielati mescolati a toni bronzo e dorati, per la stagione in corso spopolano, invece, i colori freddi, rosso in primis. Niente rame o sfumature luminose e accese, questo inverno va di moda il rosso mescolato al castano: il broux. Il risultato è una base scura, ravvivata però da riflessi sui toni del rosso, declinato nelle sue sfumature più tendenti al castagno che al rame.

Essendo un naturale mix tra rosso e castano, è evidente che l’ideale sarebbe ricrearlo su una base castana o bruna. Può essere applicato a partire da metà delle lunghezze, come lo shatush, oppure solo sulle punte o su qualche ciocca. A differenza del bronze, più indicato per incarnati olivastri e dorati, questa tinta valorizza qualsiasi tipo di carnagione. È particolarmente adatto però, alle pelli di porcellana, grandi protagoniste dell’autunno-inverno, da sempre esaltate grazie a toni e colori freddi.

Questa è la stagione del rosso e di tutta la sua carica avvolgente e vibrante, quello che ricorda l’autunno, insomma, e tutta la sua palette cromatica. Il rosso trasmette carattere e lo fa nei punti giusti. Sì, perché la tendenza non è una tonalità piena, ma punti luci che illuminano il viso. Il rosso di moda è il copper o il venetian red che mescolato al castano dà vita a nuance che tendono al bronzo. Si applica sulle punte o nella parte frontale dei capelli per incorniciare il viso e creare nuovi volumi. L’effetto è modulabile e personalizzabile. Da portare con tagli shag, dal sapore anni ’70.